La città in mano ai Rangers battuta la concorrenza

Trentino (13/03/19)

La sicurezza in città è nelle mani della Rangers Srl di Vicenza. L’agenzia veneta infatti ,che è già titolare del servizio di sorveglianza armata attiva e passiva per gli immobili di proprietà comunale, avendo vinto la gara d’appalto che le è stata assegnata dalla giunta Valduga nell’agosto del 2017, diventa anche l’appaltatrice degli edifici provinciali di tutto il Trentino Meridionale, una vasta area che comprende anche l’Alto Garda.

Estromesso invece il Cvn, che rimane con altre competenze sul territorio provinciale. L’appalto del servizio era stato avviato nel gennaio di due anni fa dall’Apac, l’Agenzia provinciale appalti e contratti. Il bando prevedeva un servizio diviso in undici lotti, in sostanza raggruppamenti territoriali, ognuno con un’offerta economica differente. Un’iter lungo, che è giunto a dimostrare la congruità delle offerte presentate (sottoposte a un accurato vaglio delle eventuali anomalie) solo dopo metà dicembre scorso.

Nei giorni scorsi l’Apac ha aggiudicato i servizi per ogni area di competenza, il Lotto 7, ovvero “Servizi di vigilanza attiva per gli immobili degli altri enti collocati in provincia di Trento – Trentino meridionale”, risultano assegnati alla Rangers Srl. Nel lotto ci sono anche il tribunale, da anni coperto dal Corpo di vigilanza notturna (Cvn), che invece si è aggiudicato il Lotto 4 (Trentino Occidentale) il Lotto 6 (Trentino centrale), in entrambi i casi in associazione temporanea d’impresa con Cittadini dell’ordine – Ronda Atesina.

Cosa ciò comporti sotto il profilo operativo, non è dato da potersi misurare in tempi brevi. Tuttavia la presenza di un’unica agenzia che si occupa della vigilanza notturna e diurna, con servizi di portineria dove richiesto potrebbe rivelarsi vantaggioso sotto il profilo del coordinamento. Va però ricordato che il principio cardine per l’affidamento dell’appalto – quello provinciale, diviso in undici lotti – è stato del massimo ribasso.

Dunque ciò che si può dire per il momento è che la vicentina Rangers che fa parte del Gruppo Battistolli ha presentato l’offerta più economica. Per quanto riguarda il personale, il nuovo contratto nazionale della vigilanza prevede che il nuovo appaltatore assorba il personale già in servizio, pertanto nessuna delle guardie notturne perderà il lavoro,ma passerà alle dipendenze dell’azienda vincitrice del bando.Quando avverrà lo switch, cioè l’avvicendamento formale tra il vecchio e il nuovo appaltatore,è invece un dato incerto: allo stato attuale infatti l’assegnazione del servizio è ancora soggetta a ricorso, un’azione che avrebbe l’effetto di congelare la situazione fino a quando il Tribunale amministrativo non deciderà nel merito. Se tutto verrà confermato, la Rangers Srl diventerà di fatto esclusivista del servizio per quanto concerne gli edifici pubblici sul territorio comunale, perlomeno fino a luglio, quando scadrà la proroga concessa dal Comune alla scadenza del contratto (1 agosto 2018)e verrà istruito un nuovo bando. Nel frattempo, non cambia nulla. Si attende che le assegnazioni provinciali vengano confermate,bloccate da eventuali ricorsi.